Ambiente19/08/2023
Parliamo di questa storica realtà del nostro territorio, chi c’è dietro la stanza dei bottoni? Come nasce l’idea e il progetto di Radio Puglia?
Radio Puglia srl nasce a Castellana Grotte, paese porta della Valle D’Itria, nel giugno del 1978 da una idea del ventenne e lungimirante Marino Di Lorenzo (in arte Maurizio Di Bari), ancor oggi editore della medesima emittente e proprietario insieme ai suoi due figli, mio fratello Danny Di Lorenzo (Direttore Artistico) ed io Tea Di Lorenzo (Direttrice Responsabile della testata giornalistica periodica Radio Puglia). A Giugno di questo anno Radio Puglia compie 45 anni, tante cose sono cambiate in questi lunghi anni, ad esempio siamo passati dai vinili all’app, allo streaming, al digitale e a tutte le nuove modalità di trasmissione, ma ciò che non è mai cambiato e che cresce sempre di più è il valore che diamo alle persone, la qualità dei rapporti, il filo conduttore diretto che abbiamo anche con gli inserzionisti e con tutte le persone con cui ci interfacciamo perché crediamo che alla base di tutto ci deve essere sempre un buon rapporto umano. La stessa scelta del nome, due parole molto semplici e comuni (oggi definita scelta strategica di marketing) si è rivelata un ulteriore conferma di fidelizzazione perché i turisti, piuttosto che gli stessi italiani che scelgono la vacanza pugliese o lucana, si ritrovano in spiaggia piuttosto che in un pub o in un luogo qualsiasi che è sintonizzato sulle nostre frequenze, ed hanno la possibilità di ascoltarci ed apprezzare la nostra musica, la nostra voce, i nostri programmi. Al loro rientro, spinti dalla volontà di preservare quel legame con la Puglia che gli ha regalato momenti magici, nell’effettuare la ricerca si troverà facilmente guidato alla nostra scelta.
Radio Puglia accompagna tutto il giorno i radioascoltatori, non soltanto con la musica, ma anche con appuntamenti, rubriche, …
Radio Puglia ha sempre equilibrato intrattenimento e cultura nella realizzazione dei programmi radiofonici sempre autoprodotti ed in diretta. Sin dagli anni ottanta, i programma di quiz a premi, o quelli che ruotavano intorno a gag e scherzi telefonici si contrapponevano a incontri di lettura di poesie e notiziari locali con approfondimenti o dirette dagli stadi pugliesi per le radiocronache delle partite di pallavolo o di calcio.
È un’emittente che incrocia le caratteristiche sia della radio di flusso che della radio prettamente musicale, abbraccia tutte le generazioni e le fasce di età di un contesto famigliare e non solo, con un target per il 54% femminile e una alta concentrazione di ascoltatori sia uomini che donne nel range compreso tra i 34-54 anni e a seguire le fasce 55-64+ e 11-24. Siamo la colonna sonora di momenti felici condivisi, di semplice quotidianità, di attimi vissuti con le persone care e questo ci rende ancora più felici del lavoro che facciamo. La nostra è una presenza senza invadenza che accompagna i radioascoltatori nei momenti salienti della giornata, nel susseguirsi delle ore, rendendoli anche protagonisti attraverso le nostre iniziative, donando quella sferzata di energia utile durante la giornata.
Radio Puglia è identificata come #unadifamiglia e ci piace sentirci tale, sapere di entrare nelle case della gente e portare le nostre voci, la nostra allegria oltre ad informazioni di utilità socio-economica. Immaginiamo una versione 2.0 del messaggio in bottiglia, con la differenza che oggi con tutto ciò che abbiamo a disposizione è più semplice raggiungere una persona e dirle ciò che si prova, ciò che magari non si dice abbastanza o che semplicemente non si ha il coraggio di dire. Siamo il veicolo attraverso il quale il radioascoltatore ci affida il suo messaggio e noi lo amplifichiamo diventando i fruitori di una sorpresa inaspettata, percependo e condividendo l’emozione che ci trasmette la voce di chi c’è dall’altra parte del telefono. La nostra giornata comincia con Almanacco e Oroscopo in tre orari differenti 7:30 - 8:30 - 9:30 per dare spazio a tutti di seguire l’appuntamento Dalle 9 alle 9.30 ci sono “I ricordi del cuore” il momento in cui mandiamo in onda brani che vanno dagli anni sessanta agli anni novanta, una rubrica fortemente voluta e apprezzata, dal ruolo sociale in quanto ha educato le varie generazioni a conoscere quella musica che ha fatto la cultura della musica internazionale. E’ quel momento della giornata in cui ci si dedica una carezza al cuore rivivendo emozioni, ricordando persone, momenti, situazioni che hanno caratterizzato le nostre vite, e come sappiamo la musica è l’ancoraggio a tutto questo.
Il nostro palinsesto è caratterizzato da tre contenitori: Spazio Mattina, Spazio sera e Domenica insieme. Spazio Mattina dalle 9:30 alle 12:30 identificato come “Il tuo spazio da protagonista” all’interno del quale c’è l’interazione diretta senza filtri con gli ascoltatori per richieste musicali, saluti, auguri.
Con appuntamenti settimanali cadenzati ci sono 7 rubriche di approfondimento e pubblica utilità in collaborazione con professionisti e enti regionali e locali:
1) Dalla a … alla Zucca - Alimentazione biologica, benessere e naturopatia
2) Cuore e mente - psicologia
3) Acci Informa - diritti dei consumatori;
4) Un caffè alla salute - fisioterapia
5) C’è un medico in cucina - nutraceutica e ristoceutica
6) Qua la zampa - alimentazione, benessere e salute degli animali
7) Le faremo sapere - formazione e lavoro
Le rubriche durano 15 minuti di informazione senza interruzione pubblicitaria alternandosi con interventi degli speaker, musica e notiziari. Subito dopo no stop musicale e e jukebox fino alle 16 Spazio Sera dalle 16 alle 19 identificato “La tua scossa di energia” per traghettarci sino alla fine della giornata grazie anche a quiz, giochi, partecipazione attiva degli ascoltatori anche attraverso whatsapp, telefonate, saluti. Alle 19 Mix in time, musica di varie tipologie mixata da deejay resident. Il nostro è un lavoro empatico di accoglienza, coccola, fiducia, punto di riferimento quotidiano, attraverso uno smartphone i radioascoltatori ci portano ovunque, siamo accanto a loro: in ufficio, a lavoro nei campi, nei mezzi pubblici, durante la corsa, in macchina, in palestra, questa alta fidelizzazione determina un legame relazionale inscindibile. Alle 19:15 parte il NoStop musicale, che continua dalle 21 alle 6:55 senza interruzioni pubblicitarie, scelta forte dal punto di vista del marketing, fedele all’idea per la quale è nata la radio come Radio Libera nel 78, con l’intento di valorizzare la musica, dove i protagonisti sono esclusivamente il radioascoltatore e la musica in tutte le sue sfaccettature. Domenica insieme E si sa la domenica si sta in famiglia e ci siamo anche noi con momenti giocosi, duetti singolari degli speaker, brani allegri che invogliano un ballo tra i fornelli, un abbraccio, una carezza, o comunque quel momento di spensieratezza che ti fa venir voglia di lasciare tutto e farti guidare dalla musica che ti invade il corpo e il cuore e unisce chi ci ascolta nei luoghi più disparati.
Radio Puglia è anche a fianco delle aziende e delle città con eventi tipici del nostro territorio, di cosa si tratta esattamente? Abbiamo particolare attenzione al sociale, al volontariato e lo facciamo attraverso informazioni, comunicati stampa, attività sul territorio con varie associazioni senza scopo di lucro come l’Admo, nelle piazze, con spettacoli sul territorio. Ci siamo uniti a diverse attività di sensibilizzazione con raccolta fondi tra cui quella per la piccola Melissa con un brano dedicato “Guerriera” realizzato in collaborazione con Jonathan Proietto, un giovane talento del nostro territorio. Diamo voce ad attività della diocesi, come il collegamento con i ragazzi del Giubileo in Canada (uno dei paesi esteri in cui abbiamo ascoltatori che ci seguono quotidianamente) e siamo al fianco delle donne, con la valorizzazione della figura femminile, non a caso in redazione abbiamo una maggioranza rosa. Sosteniamo anche diarchia di cui lo stesso fondatore di Radio Puglia ne è promotore, infatti i nostri appuntamenti sono cadenzati volutamente da presenza sia femminile che maschile, dove se alla voce c’è una donna, alla parte tecnica c’è un uomo o viceversa, perché crediamo nella sinergia e nella completezza delle due figure. Radio Puglia ha partecipato ad eventi importanti come il festival del cinema di Venezia, il Tedx eventi importanti che fanno capo al Ted, il talk internazionale nato per condividere le idee che meritano di essere diffuse. I Tedx con l’aggiunta della x, identificano gli eventi locali di questo genere e noi a giugno saremo nuovamente presenti in partnership nel Tedx di Rutigliano. Radio Puglia ha anche degli speciali, come ad esempio lo speciale moda e “Primissima” in cui raccontiamo novità cinema e tv, ed in occasione di Sanremo grazie al nostro inviato speciale siamo presenti in sala stampa e raccontiamo il dietro le quinte, informazioni, curiosità, interviste, foto, video direttamente dal teatro Ariston durante il festival più importante della musica italiana.
Ci siamo appassionati nel supporto di giovani talenti a cui serviva quella forza per emergere, essergli a fianco e credere nei loro sogni, nel loro progetto, ed aiutandoli a farlo diventare realtà, come anche nel caso dei Cipurrid, un gruppo di musica popolare che parte dal Salento fino ad affacciarsi nel territorio napoletano. Coltiviamo collaborazioni di cui siamo fieri come con i Terraross, un gruppo di musica popolare della provincia di Taranto, composta da 7 musicisti e una danzatrice. Siamo molto presenti insieme, la nostra reciproca partnership ci permette di realizzare sul territorio eventi, feste private e pubbliche, senza uguali Quali sono i progetti futuri della radio? Puoi darci qualche anticipazione? I nostri progetti sono sempre tanti, è vero anche che siamo sempre in divenire, possiamo già dire che ci stiamo adoperando per il passaggio al digitale impegnandoci anche nella realizzazione di contenuti, ma ci piace restare fedeli all’immagine che la radio ha avuto per tanti anni, un contenitore misterioso dal quale venivano fuori musica e voci, ed il radioascoltatore sognante provava nella sua mente a dare un volto a quella voce basandosi sui toni, sui discorsi, sui pensieri e sulle emozioni trasmesse da quella voce. Se potessi dare un suggerimento adesso direi a tutti: “compratevi una radio!” Resta il primo strumento di informazione, tra l’altro realizzato da un’italiano, e conserva il senso di una leggerezza priva di superficialità. Lo abbiamo sperimentato durante questi anni di Covid, quando la tv era lo strumento più seguito per notizie, decreti, informazioni, aggiornamenti, e noi a parte i minuti dedicati all’informazione, siamo stati quell’abbraccio proibito a chi era a casa da solo, a chi era lontano dalla famiglia, dagli affetti, a chi era in quarantena, a chi era preoccupato per i casi di positività in famiglia.
Mesi di rispettosa condivisione, dove con parole di conforto, momenti di allegria e tanta buona musica sempre accuratamente selezionata, abbiamo cercato di alleggerire ansie e paure, senza mai essere superficiali. La nostra comunicazione è sempre molto originale e stimolante, creando il giusto equilibrio fra tradizione ed innovazione, determinando quell’identità esclusiva che ci contraddistingue. Ed io aggiungo: una famiglia, tre titolari protagonisti, tre calde, inconfondibili e avvolgenti risate come ulteriore caratteristica che ti fa amare quello che siete anche a chi di fatto non vi ha mai visto, ma che vi considera parte integrante del suo quotidiano. Radio Puglia è tutto questo!
