FRANCESCA MICHIELIN feat FABRI FIBRA MONOLOCALE

RADIO DATE VENERDì 3 APRILE

Musica31/03/2020

Monolocale è uno dei brani contenuti nel nuovo album FEAT composto da 11 nuove collaborazioni, uscito il 13 marzo e anticipato dal singolo CHEYENNE ft Charlie Charles, dall’inedito GANGE ft Shiva e RISERVA NATURALE ft Coma Cose.


 


IL SIGNIFICATO DEL DISCO


 


Sul disco Francesca ha dichiarato: Incontrarsi è difficile. Risulta sempre più semplice scontrarsi, elencare le differenze, usarle per allontanarsi. Credo, però, non ci sia specchio migliore se non nell’Altro. Credo ancora che le differenze siano belle perché non tolgono nulla, anzi, riempiono davvero. Questo progetto è stato un lavoro impegnativo ed ambizioso, fatto di incontri e paralleli, tesi a creare qualcosa che non avevo mai fatto prima, una storia di contrasto e unione, tra quei due mondi, Natura e Urban, che mi lasciano da sempre divisa e in bilico ma che mai come oggi mi appartengono. Il confronto è il mio Stato di Natura.


 


IL SIGNIFICATO DEL BRANO


 


Sul brano, Francesca Michielin ha dichiarato: Non è finita qui. Il primo pezzo che ho scritto per questo disco è nato dentro ad un monolocale milanese tanti mesi fa. Ed ora è pronto per uscire allo scoperto. È qualcosa di diverso ancora, e vi piacerà.


 









 


MONOLOCALE


TESTO 


Cosa finisce dietro a tutti i pianoforti? Le matite che non vuole più nessuno. Forse c’avessi scritto la canzone . Per cambiare la tua vita e quella di qualcuno, ma aspetterò che la tua voce mi arrivi da un piano e voce sentendo il tuo cd. Aspetterò l’ultima traccia, quella in cui mi urli in faccia che sei andato via da qui.


Ho visto una tua foto dentro al centro commerciale.Non ti assomigli più,una volta vivevamo io e te in un monolocale e adesso dimmi tu.


Ah, Faccio interviste senza dire che son triste.Non vesto come quelle star famose sulle riviste.La gente crede a tutto, non resiste
è sempre alla ricerca di qualcosa che non esiste. Mi sento male, tu non mi pensare, anzi pensami, ma non pensare male di me mi manca quel monolocale. L’hotel è grande, non mi riprendo. Vienimi a cercare se mi perdo. Se mi perdoni, ma quante incomprensioni C’è chi mi aspetta fuori, odio questi ascensori. Non chiedo mai favori, i fan fanno paragoni, pressioni a qualunque ora
Dicono:corri, pensa ai soldi, il tempo vola.


 


Ho visto una tua foto dentro al centro commerciale e non ci riesco più. Una volta vivevamo io e te in un monolocale e adesso dimmi tu.
Vendono il tuo disco dentro al centro commerciale e non mi guardi più.
Fa ridere vedere che ti fai fotografare.
Non sembri neanche tu.


 


Adesso dimmi tu, spegni la TV, Spegni la TV, spegni la TV.
Non ti basto più, non ti basto più (spegni la TV).
Spegni la TV, spegni la TV.
Non ci bastiamo più, non ci baciamo più (Spegni la TV).
Le cose di una volta io me le ricordo ancora.
Le cose di oggi io non ci voglio pensare più.
Spegni la TV, non pensarci più.

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